Le smagliature sono strie atrofiche dermo-epidermiche che possono generare complessi psico-somatici sia negli uomini, anche se raramente, sia nelle donne. Istologicamente, corrispondono a vere cicatrici.
Lo stiramento eccessivo della pelle causato da cambiamenti di peso repentini, diete severe, gravidanza, obesità ormonale (come durante la pubertà o la gravidanza) o farmacologica (come con terapie cortisoniche ad alto dosaggio), porta alla perdita di elasticità della pelle, con rottura delle fibrille del collagene e disgregazione della struttura di supporto cutaneo.
Questo processo crea solchi lineari inizialmente rossi (smagliature giovani), che con il tempo diventano strie bianche perlacee, caratterizzate da uno strato cutaneo sottile e non elastico.
Le aree più colpite includono seno, addome, cosce e braccia. Attualmente, diverse terapie mediche sono utilizzate e combinate in base allo stadio delle smagliature.
Quelle con prognosi più favorevole sono le smagliature giovani, che appaiono rosa o rosse, indicando un rimodellamento cellulare attivo con possibilità di miglioramenti reversibili.
Il peeling chimico superficiale favorisce l’esfoliazione degli strati più esterni della pelle, migliorando la penetrazione di creme contenenti antiossidanti e fattori che stimolano il microcircolo.
Il peeling chimico profondo agisce sullo strato dermico, inducendo necrosi e infiammazione per stimolare i fibroblasti alla sintesi di nuovo collagene.
Tra le tecniche innovative ci sono la microdermoabrasione meccanica e il needling.
La microdermoabrasione, simile al peeling, leviga la pelle rimuovendo strati superficiali attraverso un manipolo elettrico con punta diamantata o microgranuli di idrossido di alluminio, eventualmente associato a trattamento chimico.
Il needling, o microperforazione multipla, stimola la produzione di collagene ed elastina a livello dermico tramite un rullo con microaghi di acciaio chirurgico (0,5mm – 2mm).
Questa tecnica promuove la produzione di collagene ed elastina entro 4-8 settimane.
Entrambe le tecniche vengono eseguite in ambulatorio con l’applicazione di una crema anestetica prima del trattamento.
Per riempire l’atrofia dermica, si può ricorrere all’iniezione di collagene o acido ialuronico, che agiscono protettivamente e riparativamente nella matrice dermica, legandosi all’acqua e riempiendo le depressioni cutanee causate dalla perdita di elasticità delle smagliature.
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