Dott.ssa Mariarosa Romeo

Peelings

"Rinnova la tua pelle"

Il peeling è un trattamento estetico che utilizza sostanze chimiche per stimolare il turnover cellulare, eliminando gli strati superficiali della pelle.

È efficace nella rimozione di pigmentazioni cutanee e rughe sottili del viso.

Per i trattamenti soft si impiegano gli alfaidrossiacidi (AHA) come l’acido glicolico, che a seconda delle concentrazioni può essere usato anche a casa dai pazienti, sotto forma di creme, per preparare la pelle a concentrazioni più elevate usate in clinica.

Viene eseguito in studio medico e dura circa 10-15 minuti, senza necessità di anestesia. Dopo un’accurata pulizia e sgrassamento del viso e delle aree da trattare, si applica uniformemente la sostanza chimica per il tempo necessario per provocare un eritema o un frost puntiforme.

Il trattamento prevede l’uso di sostanze a pH alcalino per neutralizzare l’acido. Dopo l’applicazione, viene applicata una crema lenitiva da usare per i successivi 2-3 giorni. Il trattamento, da ripetere ogni 10-15 giorni per 3-6 sedute, è consigliato durante l’autunno e l’inverno.

Per i peelings medi e medi-forti, si considerano diverse sostanze, tra cui l’acido tricloroacetico (TCA), che agisce sui livelli più profondi della pelle, riducendo le rughe superficiali, attenuando quelle più profonde e schiarendo le macchie cutanee. Il TCA può essere utilizzato in diverse concentrazioni (dal 10% al 50%), a seconda della profondità desiderata.

Dato che l’esfoliazione post-TCA è più intensa, è necessario attendere alcuni giorni prima di riprendere la normale vita sociale. Due settimane prima del trattamento, è consigliabile preparare la pelle con creme a base di acido retinoico.

Durante il trattamento, che dura circa 10 minuti, dopo aver sgrassato accuratamente la pelle, si applica la sostanza chimica con un cotton-fioc o un pennello. Si aspetta per consentire alla sostanza di penetrare e si applica di nuovo fino alla comparsa del frosting, segno che l’acido sta agendo nel derma papillare. Successivamente, si lava la superficie trattata con acqua a temperatura ambiente.

Subito dopo il trattamento, è consigliabile applicare una crema antibiotica locale due volte al giorno per circa una settimana. Evitare l’uso di saponi per la pulizia delle aree trattate.

Nei giorni successivi, la pelle può tirare e possono comparire aree temporaneamente iperpigmentate, che poi si esfolieranno. È fondamentale che per i successivi 4 mesi, il paziente applichi una crema solare protettiva ad ampio spettro.

Il trattamento può essere ripetuto ogni 2 mesi durante l’inverno.

L’acido piruvico, noto per le sue proprietà schiarenti della pelle, viene combinato con l’acido mandelico nel “light peel” o peeling combinato.

Questo approccio riduce il senso di bruciore durante l’applicazione e permette tempi di esposizione più lunghi sulla pelle, migliorando l’effetto disinfettante.

La luminosità e la levigatezza cutanea ottenute rendono questo trattamento molto apprezzato dai pazienti.

Il fenolo, invece, è utilizzato per trattare rughe profonde, solchi e cicatrici ostinate. Questo acido molto potente agisce fino al derma reticolare, promuovendo il rinnovamento cellulare e la formazione di nuove fibre di collagene ed elastina.

Pur non essendo un trattamento chirurgico, il peeling al fenolo deve essere eseguito in sala operatoria sotto sedazione anestesiologica.

È riservato a casi selezionati e richiede una valutazione attenta per le possibili complicanze, specialmente per gli effetti cicatriziali più gravi.

Tutte le procedure di peeling comportano un certo grado di imprevedibilità e rischio, soprattutto se eseguite da personale non adeguatamente qualificato.