Il cronoinvecchiamento e il fotoinvecchiamento della zona del collo e del décolleté non coinvolgono solo la superficie cutanea, ma anche l’atrofia del derma e la leggera flaccidità muscolare sottostante.
Pertanto, il trattamento deve essere completo, personalizzato e combinato, adattato al tipo di pelle, all’età del paziente, alla disponibilità di accettare eventuali effetti collaterali temporanei che si risolvono da soli, e soprattutto alle aspettative riguardo ai risultati desiderati.
Prima di tutto, ci sono le discromie cutanee, ovvero alterazioni del colore dovute a iperpigmentazione e alla presenza di capillari e piccoli vasi sanguigni visibili.
Inoltre, il processo di invecchiamento cronologico e fotoindotto della pelle porta alla perdita di elasticità e quindi di tonicità nella regione del decolleté, favorendo la formazione di rughe sottili e la comparsa di increspature cutanee.
Nel collo si possono sviluppare rughe profonde, conosciute comunemente come la “collana di Venere”.
Infine, non meno significativa, c’è la perdita di tonicità muscolare dal mento al collo, con il conseguente rilassamento della linea mandibolare e la formazione delle “bande platismatiche”, cioè cordoni verticali che attraversano il collo, e delle guance cascanti, influenzate dalla contrazione ripetuta del muscolo platisma, che si estende dalla mascella alle clavicole.
Di fronte a una grave perdita di elasticità e flaccidità della pelle, l’opzione del lifting chirurgico è da considerare. Tuttavia, se il paziente non desidera o non può affrontare un intervento chirurgico per motivi di salute, è importante che il professionista chiarisca che i risultati ottenuti con trattamenti non invasivi non saranno paragonabili a quelli di un lifting chirurgico e richiederanno più tempo per essere raggiunti.
Per quadri clinici da lievi a moderati, sono disponibili diverse opzioni non invasive come il laser frazionato non ablativo, il PRP (plasma ricco di piastrine), il Needle Shaping, il PRX-T33, la Carbossiterapia e la radiofrequenza, che possono offrire significativi miglioramenti.
Le rughe più profonde e trasversali del collo possono essere trattate contemporaneamente con botulino e/o filler a base di acido ialuronico, mentre le discromie cutanee possono essere affrontate con laser vascolari e altri trattamenti specifici.
È essenziale valutare attentamente ogni singolo inestetismo del collo e del decolleté per individuare il trattamento più appropriato tramite un piano terapeutico personalizzato.
Prenota il tuo appuntamento su “Mio Dottore” per ricevere cure specialistiche personalizzate in modo semplice e veloce!
Scrivici!